E’ stata pubblicata la nuova versione della norma ISO 50001 (ISO 50001:2018 “Energy management systems — Requirements with guidance for use”).
La seconda edizione dello standard sui Sistemi di Gestione dell’Energia (SGE), che segue quella emessa nel 2011, è stata “allineata” a quanto previsto dalla High Level Structure (HLS) dell’ISO in merito alla struttura degli standard internazionali sui sistemi di gestione, permettendo, in tal modo, una ancora più agevole integrazione dei SGE implementati dalle organizzazioni con eventuali altri sistemi di gestione già in essere.
Mentre la ISO 50001:2011 era strutturata in maniera molto simile alla ISO 14001:2004, la nuova ISO 50001 è pertanto articolata secondo gli stessi 10 capitoli che si ritrovano, ad esempio, nelle versioni 2015 delle norme ISO 9001 e ISO 14001:
1. Scopo e campo di applicazione
2. Riferimenti normativi
3. Termini e definizioni
4. Contesto dell’organizzazione
5. Leadership
6. Pianificazione
7. Supporto
8. Attività operative
9. Valutazione delle prestazioni
10. Miglioramento
La “logica di funzionamento” della nuova ISO 50001 rimane quella di tipo PDCA (Plan – Do – Check – Act).
Da un punto di vista tecnico, pur senza modifiche “rivoluzionarie”, la nuova norma specifica con maggior chiarezza alcuni aspetti dell’analisi energetica (Energy Review), fornisce indicazioni più precise in merito agli indicatori di prestazione energetica (Energy Performance Indicators, EnPIs) e ai consumi di riferimento (Energy Baselines, EnB), introduce nuove definizioni e alcuni nuovi concetti (ad esempio, quello di “normalizzazione” di EnPIs e EnB).
La norma ISO 50001:2018, oltre a una bibliografia, comprende inoltre una Linea Guida per l’uso (Appendice A) e fornisce la corrispondenza tra i requisiti presenti nella prima e nella seconda versione dello standard (Appendice B).
La nuova norma sui SGE è applicabile a qualsiasi organizzazione, indipendentemente dalle sue dimensioni, dai prodotti e/o servizi che fonisce, dalla sua complessità o dalla sua localizzazione geografica; la ISO 50001:2018 può essere integrata con altri standard su sistemi di gestione, oppure può essere usata autonomamente.
Il tema dell’efficienza energetica si è prepotentemente imposto come uno degli elementi chiave nell’ambito del più ampio dibattito relativo allo “sviluppo sostenibile”; da un lato, vi è la necessità delle aziende di ottimizzare – e, dove possibile, ridurre – i consumi, al fine di operare risparmi e liberare risorse; dall’altro, l’importanza di dare evidenza della propria attenzione agli impatti di tutte le proprie attività, cercando di posizionarsi sul mercato in modo competitivo rispetto alle richieste dello stesso, sempre più sensibile a queste tematiche.
La norma ISO 50001 fornisce gli strumenti necessari: può dare la garanzia ai propri stakeholders della volontà di migliorare l’efficienza energetica delle attività svolte e di misurare puntualmente i risultati/risparmi ottenuti.
Implementarla non è complesso, soprattutto per le aziende certificate ISO 14001, che vedono requisiti “di sistema” (gestione dei documenti, audit interni, comunicazione, ecc.) sostanzialmente analoghi tra le due norme. Inoltre, le due norme possono essere auditate congiuntamente, con una forte riduzione costi.
Per maggiori informazioni, visita il sito ISO.