FORGOT YOUR DETAILS?

Certificazione UNI PdR 125

Parità di Genere

ISO 9001, ISO 14001, ISO 45001, ISO 27001... con Organismi diversi?
Puoi trasferirli in modo rapido e semplice da noi e avrai un referente unico. Ottimizzerai tempi e costi di certificazione.

Hai bisogno di aiuto per iniziare?

Ti aiuteremo a iniziare in pochissimo tempo ottimizzando i tempi e costi di certificazione.

Certificazione UNI PdR 125 – Parità di genere

acm-axe-girl-bg.fw

COS’È LA PRASSI DI RIFERIMENTO UNI PdR 125

UNI PdR 125 – Linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere è la Prassi di Riferimento che definisce le linee guida sul sistema di gestione per la parità tra uomo e donna.
Prevede la strutturazione e adozione nelle organizzazioni di un insieme di indicatori prestazionali (KPI) inerenti le politiche di parità di genere con l’obiettivo di valorizzare il ruolo e i talenti femminili, di colmare i gap attualmente esistenti e produrre un cambiamento sostenibile e durevole nel tempo.

Tra i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030 il goal 5 si prefissa l’obiettivo di raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze e il goal 10  vuole ridurre l’ineguaglianza all’interno e fra le Nazioni.

ACM CERT è accreditata da ACCREDIA per la UNI PdR 125 – Parità di Genere.

VANTAGGI UNI PdR 125

Certificarsi UNI PdR 125 comporta una serie di vantaggi:

  • punteggi nei bandi gara,
  • esoneri contributivi e agevolazioni negli investimenti sostenuti,
  • vantaggio competitivo dimostrando agli stakeholder la conformità rispetto alla Prassi UNI PdR 125, attraverso la certificazione rilasciata da ente terzo indipendente ed il raggiungimento di uno score finale a riconoscimento dei processi implementati internamente,

sviluppo di un ambiente di lavoro inclusivo delle diversità, con il contributo di tutta l’organizzazione in termini di linguaggio, politiche, processi e comportamenti consci e inconsci delle singole persone.

PUNTI CHIAVE UNI PdR 125

La UNI PdR 125 individua sei aree di indicatori (KPI) che contraddistinguono un’organizzazione inclusiva e rispettosa della parità di genere:

  • Cultura e strategia
  • Governance
  • Processi HR
  • Opportunità di crescita in azienda neutrali per genere
  • Equità remunerativa per genere
  • Tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro

Ogni Area è contraddistinta da un peso % (100 è il peso totale delle differenti aree). Per ciascuna aerea sono stati identificati degli specifici KPI da monitorare nel tempo, di natura qualitativa o quantitativa.

I primi sono misurati in termini di presenza o non presenza, gli indicatori di natura quantitativa sono misurati in termini di delta % rispetto a un valore interno aziendale o al valore medio di riferimento nazionale o del tipo di attività economica (codice ATECO di appartenenza).

Prevede il raggiungimento di uno score minimo di sintesi complessivo del 60% per determinare l’accesso alla certificazione da parte dell’organizzazione.

I principali aspetti che il Sistema di Gestione PG di un’organizzazione deve prevedere per garantire il mantenimento nel tempo dei requisiti definiti dalla UNI/PdR 125 sono:

  • Definizione di Politiche di parità di genere,
  • Piano Strategico,
  • Documentazione del Sistema,
  • Monitoraggio degli indicatori,
  • Comunicazione interna ed esterna,
  • Audit Interni,
  • Gestione delle Situazioni non conformi,
  • Revisione Periodica,
  • Miglioramento

LA NOSTRA METODOLOGIA

Le fasi principali dell’iter di certificazione comprendono:

  1. valutazione della domanda di certificazione e definizione del contratto;
  2. verifica preliminare o pre-audit (su richiesta): valutazione della conformità del sistema e analisi delle lacune rispetto ai requisiti della Prassi di riferimento;
  3. verifica iniziale o Initial Audit per la valutazione dell’implementazione dei principi e della struttura di base della UNI PdR1 125 (Piano strategico, monitoraggio dei KPI, Sistema di Gestione per la parità di genere);
  4. verifica di certificazione o main audit (e successiva emissione del certificato);
  5. visite periodiche di mantenimento della certificazione e del miglioramento continuo.

Durante ciascuna fase di audit l’Organizzazione riceve un report chiaro ed uno score di sintesi %  del grado di efficacia dei processi implementati che consente di migliorare continuamente il sistema per la Parità di Genere.

FAQ UNI PdR 125

Tutte le Organizzazioni possono certificarsi UNI PdR 125.
La Prassi di Riferimento non si applica alle Partite Iva che non hanno dipendenti e/o addetti/e.

Tutte le Organizzazioni possono certificarsi UNI PdR 125.
La Prassi di Riferimento non si applica alle Partite Iva che non hanno dipendenti e/o addetti/e.

No, è prevista una applicazione graduale e proporzionale degli indicatori che tiene conto del profilo dimensionale dell’organizzazione. Sono individuate a tal fine 4 fasce o cluster attraverso cui classificare le organizzazioni, in funzione del numero di addetti/e.

Per le micro-organizzazioni (1-9 addetti/e) e le piccole organizzazioni (10-49 addetti/e) sono previste semplificazioni, per le organizzazioni medie e grandi (> 50 addetti/e) si applicano la totalità degli indicatori.

I principali riferimenti legislativi e normativi sono:

  • Decreto Legislativo 11 aprile 2006, n.198 Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'articolo 6 della legge 28 novembre 2005, n.246. (Gazzetta Ufficiale n.125 del 31-5-2006 - Suppl. Ordinario n.133)
  • 162/2021 Modifiche al codice di cui al D.Lgs 11 aprile 2006 n.198 e altre disposizioni in materia di parità tra uomo e donna in ambito lavorativo (Gazzetta Ufficiale n.275 del 18-11-2021)
  • Decreto 29 aprile 2022, Parametri per il conseguimento della certificazione della parità di genere alle imprese e coinvolgimento delle rappresentanze sindacali aziendali e delle consigliere e consiglieri territoriali e regionali di parità.
  • UNI EN ISO 26000 Guida alla responsabilità sociale
  • UNI ISO 30415, Gestione delle risorse umane - Diversità e inclusione

Si tratta di una certificazione su base volontaria. L’iter iniziale prevede la richiesta da parte dell’organizzazione di una domanda di certificazione presso un Organismo di Certificazione che opera in base alla prassi UNI PdR 125 e accreditato presso ACCREDIA.

E’ un documento formale con cui l’Organizzazione definisce le strategie e gli obiettivi riguardanti l’uguaglianza di genere.

TOP