Gestione dei Reclami
I reclami possono provenire dalle parti interessate all’attività di certificazione e devono essere inoltrati, in forma scritta a ACM, esplicitando:
– la situazione oggetto di reclamo, che deve essere esaustivamente descritta
– la motivazione del reclamo
– nome e la firma di chi presenta il reclamo.
ACM provvederà a comunicare al reclamante entro dieci giorni dal ricevimento del reclamo la sua presa in carico.
Qualora ACM ritenga gli elementi forniti insufficienti ad una corretta valutazione del caso, contatta il reclamante per ottenere le necessarie delucidazioni, quindi registra il reclamo ed avvia le procedure di indagini per verificarne la fondatezza.
ACM garantisce che la funzione che esamina il reclamo non è intervenuta nel processo oggetto del reclamo ed è in possesso di competenza tecnica almeno pari a quella di chi ha condotto il processo; inoltre la funzione deve essere gerarchicamente pari o superiore a quella che ha condotto il processo
L’esito delle indagini viene comunicato per iscritto al reclamante, unitamente alle eventuali azioni intraprese, entro quaranta giorni dal ricevimento del reclamo.
Quando possibile e/o su richiesta, ACM fornisce, a chi ha presentato il reclamo, rapporti riguardanti lo stato di avanzamento delle azioni intraprese ed i relativi risultati.
ACM stabilirà con chi ha presentato il reclamo, se, ed in caso affermativo in quale misura, il contenuto del reclamo e la sua risoluzione possono essere resi pubblici.
Qualora il reclamante non si ritenga soddisfatto dell’esito può presentare ricorso per iscritto all’attenzione del Direttore Generale di ACM.
L’intero processo è trattato nel rispetto della riservatezza, compatibilmente con le prescrizioni di notifica ai soggetti previsti dalla normativa applicabile.
Per ulteriori informazioni relativamente alla procedura di gestione dei reclami consultare il Regolamento RG CE-01 “Regolamento di certificazione dei sistemi di gestione” nell’Area Download.